Oracle 12c release 2: new features

Oracle ha introdotto il tanto atteso Database 12c Release 2 all’inizio di quest’anno a OracleOpen World. Oracle ha appena rilasciato Oracle Database 12c Release 2 per Linux e Solaris locali.

Di seguito un elenco incompleto delle principali novità:

1. Applicazione di ripetizione a più istanze: con Oracle 12c Release 2, è possibile applicare registri di ripristino a più istanze contemporaneamente per migliorare l’obiettivo del tempo di ripristino.

2. Oracle Database Sharding: con Oracle 12c Release 2, è possibile partizionare orizzontalmente i dati su molti database e presentarli come un unico database logico all’applicazione.

3. Creazione di Standby Data Guard con Database Creation Assistant: è possibile utilizzare DBCA per creare Oracle Data Guard Standby Database da un database primario esistente.

4. Conversione in linea di una tabella non partizionata in una tabella partizionata: ora è possibile partizionare in linea tabelle non partizionate di grandi dimensioni mantenendo gli indici durante questa operazione e senza alcun impatto sulle operazioni DML.

5. Sincronizza automaticamente i file delle password nelle configurazioni Oracle Data Guard: non è più necessario aggiornare i file delle password sul database in standby, se si modificano le password sul database primario.

6. Limiti di velocità di I / O per PDB: è possibile limitare la velocità di I / O fisico emesso da un database collegabile (PDB) specificando richieste di I / O al secondo o come Mbps (megabyte di I / O al secondo).

7. Set di caratteri PDB: Oracle ora ha rimosso una barriera per consolidare i database utilizzando PDB consentendo un diverso set di caratteri per ciascun database collegabile (PDB) nello stesso database contenitore multitenant (CDB).

8. Gestione delle risorse di memoria: ora puoi impedire a un PDB di utilizzare troppa cache del buffer, cache della libreria o area globale del programma (PGA) gestendo l’utilizzo della memoria tra PDB all’interno di un contenitore.

9. Partizionamento: Partizionamento elenco a più colonne: la funzionalità di partizionamento elenco è stata espansa per abilitare più colonne chiave di partizione.

10. Conversione in tempo reale dello spazio tabelle TDE: ora è possibile crittografare, decrittografare e modificare la chiave degli spazi tabelle esistenti con la conversione in tempo reale dello spazio tabelle TDE (Transparent Data Encryption).

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *